Anno 1834

Dall’Intendenza si vuole avere un quadro più preciso sullo “stato delle riparazioni che abbisognano alle Chiese”. Il Sindaco, Nicolamaria Brini, è sollecito a riferire.

La Chiesa Cattedrale padronato del Comune è stata riedificata dopo il tremoto del 1805. Sia per imperizia di arte, sia per malafede, le lamie della crociera furono malamente costruite, per cui minacciano ruina. Debbono perciò rifarsi, e la spesa si fa ascendere a ducati centocinquanta. Per causa dell’umidità che penetra attraverso le mura del Campanile che affianca una delle navette di detta Chiesa, lo stucco si è in gran parte guastato; per rifare questo ed altri accomodi si fissano ducati 40. La scalinata che mette ingresso alla porta verso oriente deve rifarsi interamente; tutta la spesa, compreso i lavori dell’atrio e passamano ascende a ducati 300.

Finalmente la Cassa dell’organo è stinda, deve perciò indorarsi decentemente, vi bisognano ducati 100. Niun mezzo presenta ora l’Amministrazione per accorrere a tali bisogni, giacchè le piccole somme fissate ne’ Stati discussi trovansi addette alle altre opere pubbliche progettate ed appaltate. Debbono perciò attendersi altre risorse.